
La maggiore attenzione alle tematiche ambientali e alla sostenibilità, ha portato le aziende a rivedere le priorità e i processi interni per rispondere al meglio alle esigenze di una economia circolare. La sostenibilità può realizzarsi, per esempio, attraverso la diminuzione dei consumi delle risorse naturali e/o attraverso il riciclo dei prodotti necessari alla vita delle persone. L’imballaggio degli alimenti e dei prodotti per uso personale è un processo che da molti decenni ha consentito di diminuire gli sprechi dei prodotti deperibili ed aumentare in modo significativo la sicurezza dei prodotti acquistati dai consumatori.
CREDIAMO IN UNO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE COMPATIBILE CON LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE
In particolare l’imballaggio flessibile nel mercato alimentare e dei prodotti per uso personale ha consentito di ottenere miglioramenti continui nella sicurezza e conservazione dei prodotti consentendo nel contempo importanti ottimizzazioni dei costi delle filiere di produzione. La possibilità di combinare insieme diversi film plastici, ciascuno con proprie caratteristiche funzionali, ha consentito di ottenere le prestazioni di conservazione richieste dal prodotto da conservare.



COSA SIGNIFICA SOSTENIBILITÀ NEGLI IMBALLAGGI FLESSIBILI
L’economia circolare trova applicazione anche nel mondo degli imballaggi flessibili. La regola delle 3 R: riutilizza, riduci, ricicla non trova piena applicazione poiché il concetto di riutilizzabile non si applica agli imballaggi flessibili. Il concetto di riduzione viene inteso come diminuzione di spessore o densità dei film, e quindi minor uso di materia plastica.
Per il riciclo si aprono due scenari diversi: riciclo meccanico e riciclo chimico. Il primo al momento non si applica agli imballaggi alimentari, il riciclo chimico invece promette importanti sviluppi industriali in quanto, il trattamento dei rifiuti post-consumo fatto in appositi impianti di pirolisi, consente di ottenere olii industriali che possono diventare materia prima per gli impianti di produzione delle materie per i film plastici che compongono gli imballaggi flessibili.
Al fine di ottimizzare questi processi di riciclo si rende necessaria l’adozione di imballaggi mono materiale, laminati realizzati con la stessa origine polimerica.
SOSTENIBILITÀ PER TICINOPLAST

In quest’ottica, negli ultimi anni, Ticinoplast si è concentrata nella ricerca di soluzioni che diminuiscono il peso degli imballaggi tramite riduzione degli spessori/film più tecnici e diminuzione delle densità/film espansi, sviluppando con i propri partner internazionali film bi-orientati di polietilene adatti sia per i processi di stampa che per la nobilitazione tramite coating o processi sotto vuoto che garantiscono proprietà barriera a gas, aromi e vapore d’acqua.
TUTTO QUESTO HA PORTATO TICINOPLAST ALLA REALIZZAZIONE DI PRODOTTI NATI PER SODDISFARE LE ESIGENZE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE. QUESTE SOLUZIONI SI TRADUCONO NELLA PRODUZIONE DI FILM PROGETTATI PER LA REALIZZATONE DI PACKAGING MONO-MATERIALE, COMPOSTABILE E RINNOVABILE.
A giugno 2020 è nata la linea NEXTFILMbyTicinoplast, una nuova generazione di film per l’imballaggio, espressione dell’impegno dell’azienda a favore dell’economia circolare e dell’ambiente.